• HOME
  • GRAVIDANZA
    • Fabbisogno di ferro in gravidanza
    • Creme corpo da usare in gravidanza
  • ALLATTAMENTO
    • Allattare al seno
    • Alimentazione durante l’allattamento
    • Latte materno e le sue proprietà
    • Allattamento misto
    • Posizioni durante l’allattamento
    • L’ allattamento artificiale
    • Capezzoli screpolati durante l’allattamento
  • NEONATO
    • Dermatite da pannolino del bimbo
  • PRODOTTI
  • DICONO DI NOI
  • NEWS
  • CONTATTI
Prodotto è stato aggiunto al tuo carrello

Carrello

Dermatite da pannolino del bimbo

Cosa sono le irritazioni da pannolino

Le irritazioni da pannolino sono un insieme di sintomi che interessano l’area inguinale del neonato che porta il pannolino, soprattutto nelle zone convesse e dove la pelle forma pieghe: in genere scompaiono dopo i 5 mesi, quando il neonato inizia a stare in posizione seduta. Le irritazioni da pannolino possono essere dovute a diverse cause, la prima tra le quali è l’attrito e lo sfregamento della delicata cute contro il tessuto del pannolino; inoltre l’effetto occlusivo del pannolino stesso e la presenza delle feci contribuiscono all’insorgenza delle dermatiti. Anche la presenza di sudore e il ristagno delle urine possono contribuire al disagio causando dermatiti molto fastidiose, sia per il bambino che ne accusa i sintomi, sia per i genitori che hanno difficoltà a gestirle. Molto spesso le dermatiti e le irritazioni da pannolino compaiono nei mesi caldi, quando il sudore causa la macerazione della delicata pelle del neonato; l’inguine inoltre è una zona particolarmente sensibile e ogni piccola irritazione si diffonde, provocando sintomi quali prurito, rossore e micro-piaghe. Molto frequentemente le banali irritazioni inguinali si infettano a causa delle ridotte difese immunitarie del neonato e dell’ambiente favorevole, caldo e umido, che viene a crearsi sotto al pannolino. Bambini affetti da dermatite atopica o psoriasi sono più a rischio di contrarre infezioni da pannolino.

Le infezioni batteriche e fungine da pannolino, come le micosi, non vanno mai sottovalutate. Nonostante la maggior parte delle irritazioni sia banale, il bambino andrebbe sottoposto ad una visita pediatrica alla prima comparsa dei sintomi.

Irritazioni da pannolino, cosa fare?

La prima regola per i genitori è: niente paura. Tutti i neonati prima o poi sperimentano irritazioni da pannolino che sono sì fastidiose, ma non particolarmente gravi, e non c’è nessun bisogno di farsene una colpa. Innanzitutto bisogna trattare l’eritema e l’arrossamento, è sufficiente una semplice crema all’ossido di zinco e pantenolo (ad esempio la pasta Fissan) che ha funzione protettiva, idratante, emolliente, lenitiva di dolore e prurito, calmante, rinfrescante, antibatterica e ricostituente della cute. L’ossido di zinco ha importantissime proprietà: è un composto naturale che lascia traspirare la pelle, non modifica il pH cutaneo e ostacola la replicazione batterica. Non bisogna però abusare di questo rimedio: se dopo un paio di giorni l’irritazione da pannolino non è scomparsa o è peggiorata, bisogna consultare il pediatra.

Cambia frequentemente il pannolino, senza esagerare per non stressare il neonato; può essere utile provare diverse marche, in caso di dermatite allergica.

L’uso di corticosteroidi di automedicazione, come creme ad applicazione topica, generalmente è sconsigliato perché pur risolvendo i sintomi dell’infiammazione, inibiscono le difese immunitarie: alla sospensione della terapia la dermatite tende a ritornare. Inoltre applicare una pomata cortisonica nelle zone intime coperte dal pannolino potrebbe provocare la comparsa di lesioni nodulari.

In ogni caso, non esagerare con creme e pomate, soprattutto nella stagione calda quando il sudore favorisce la macerazione della pelle; sono utili anche semplici lavaggi della zona irritata con semplice acqua, lasciando il piccolo senza pannolino per qualche tempo in modo da “arieggiare” le zone colpite.

Se il neonato presenta una dermatite micotica da candida oppure un’infezione batterica, il pediatra consiglierà il trattamento più adeguato, come ad esempio pomate antibiotiche oppure polveri antimicotiche da applicare in loco. Attenzione, non tutte le dermatiti dei bambini sono causate dalla Candida, anzi la maggior parte non lo sono: quindi le irritazioni non vanno mai trattate come se fossero candidosi, senza prima una valutazione medica.

  • Diaper balm

    Diaper Balm (30 ml)

    Valutato 5.00 su 5
    € 18,90
    Aggiungi al carrello
  • Sitz Bath Spray (60 ml)

    Valutato 5.00 su 5
    € 18,90
    Aggiungi al carrello

Tipologie di dermatite da pannolino

Le cause delle dermatiti nei bambini sono molteplici. Molto frequentemente si riscontrano semplici dermatiti irritative, dermatiti seborroiche, dermatiti micotiche (da Candida), psoriasi e dermatiti da contatto. Più raramente, invece, le dermatiti da pannolino rappresentano la spia di un processo patologico sistemico; in altri casi invece le lesioni possono essere infettate da microrganismi aggressivi che provocano ulcere profonde, come l’ectima gangrenoso.

Vediamo le principali irritazioni da pannolino che colpiscono prima o poi qualsiasi bambino e quale ne è la causa.

– Micosi da pannolino. Si tratta di una infezione cutanea da funghi della specie Candida Albicans, molto comune e non pericolosa; i sintomi sono piccole placche arrossate circondate da un alone, nella zona inguinale e peri-anale. Possono essere presenti papule. La micosi da pannolino può essere primitiva (ovvero causata dalla candida intestinale, a causa del contatto delle feci con la cute del bambino) oppure secondaria (il fungo infetta la cute già lesionata da una dermatite già in corso).

– Psoriasi da pannolino. Questa forma di psoriasi compare dal terzo mese di vita e interessa principalmente le pieghe cutanee. La cute alla vista è rossa e lucida e la regione colpita può arrivare all’ombelico; non ci sono squame. Questa forma di psoriasi può essere confusa con infezioni micotiche o alcune tipologie di dermatite da pannolino, quindi assume importanza l’anamnesi familiare da parte del pediatra.

– Dermatite allergica da contatto. Questa dermatite appare quando la cute del neonato viene a contatto con materiali che ne causano la sensibilizzazione, come tessuti sintetici, gomme e coloranti usati nella produzione dei pannolini monouso. I sintomi comprendono arrossamento cutaneo, edema e comparsa di vesciche anche nella regione dei glutei e dei fianchi del neonato.

Come prevenire le dermatiti nei bambini

Ancora una volta, prevenire è meglio che curare. A volte le irritazioni da pannolino compaiono senza una causa logica, nonostante siano state prese tutte le precauzioni; in tal caso non bisogna farsene una colpa, il sistema immunitario del lattante è ancora in fase di costruzione, la cute (specialmente nelle zone intime) è particolarmente delicata e quindi è normale una certa sensibilità verso agenti esterni.

In generale, bisogna cambiare spesso il pannolino al bambino (almeno 7 volte al giorno, anche di più in caso di bisogno) e in ogni caso dopo ogni evacuazione. Per l’igiene intima e il bagnetto, non usare detergenti aggressivi ma saponi neutri e abbondante acqua; asciuga molto bene la pelle del bambino, anche tra le pieghe cutanee, e applica del borotalco per assorbire il sudore (soprattutto nella stagione calda). Se fa molto caldo non coprire eccessivamente il neonato e lascialo muoversi liberamente senza pannolino, per favorire la naturale traspirazione della pelle.

  • EMORROIDI
    • I sintomi delle emorroidi
    • Curare le emorroidi
    • Cura naturale delle emorroidi
    • Cura emorroidi interne
    • Curare le emorroidi esterne
    • Chi cura le emorroidi
    • Le cause delle emorroidi
  • ALLATTAMENTO
    • Allattare al seno
    • Alimentazione durante l’allattamento
    • Latte materno e le sue proprietà
    • Allattamento misto
    • Posizioni durante l’allattamento
    • L’ allattamento artificiale
    • Capezzoli screpolati durante l’allattamento
Friv
© - MOTHERLOVE - Glanz srls - Strada Antegnasco, 5 - 10020 Pecetto Torinese (To) - Italia - P.Iva/CF 12762500010 - Privacy Policy - Tutti i diritti riservati - Crediti
Cookie Policy e modifica preferenze